La natura non ha tempo, è padrona del tempo e dello spazio, la padrona che vince anche la morte. L'acqua fresca delle sorgenti, i candidi fiori primaverili, il dolce soffio del vento… Nessuno può contenere l'immenso potere della natura…ne un mortale e ne un dio. Ma c'è chi può servire la natura, sia in vita che in morte. Vi fu un elfo abitante dei boschi Che dal suo primo respiro non fece altro che amare la natura e ogni sua forma, dagli insetti Alle piante, dai frutti ai quattro elementi. In vita non ebbe amici che non fossero animali o piccole Piante…parlava con la natura e la natura parlava con lui. Alla sua morte, la grande madre terra Decise di ristabilire l'equilibrio perduto, l'eterno contatto che era stato rotto…decise di proclamare Un guardiano che non fosse ne un essere divino e ne un mortale…qualcuno che proteggesse ogni sua manifestazione, qualcuno che mantenesse l'equilibrio e il giusto rispetto tra gli animali e gli uomini. E fu così che scelse lui, spargendo il suo spirito per il mondo, facendolo diventare intermediario tra La terra e il cielo…